Progetto a sostegno dell'Associazione disabili di Dijarbakir: “Bedensel Engelliler Der”. Corso di formazione base di elementi di informatica.

Definizione del progetto e del problema

Bendesel Engeliller Der è l'associazione che si occupa dei disabili a Dijarbakir. Ce ne sono un po' dappertutto nel Kurdistan turco di associazioni dei disabili. Dal nome di difficile pronuncia per noi, come difficile è il problema di queste persone che soffrono di handicap in un territorio che di base non ha accesso alla sanità pubblica.
I curdi godono del tesserino sanitario solo in casi di estrema indigenza e facilmente ne vengono privati da parte dell'autorità giudiziaria anche con il solo sospetto di attività politica. Quando ci sono parenti arrestati, l'intera famiglia viene privata dell'accesso alle strutture sanitarie pubbliche.

Anche la quantità di disabili sul territorio è di difficile definizione, le stime sono un po' discordanti, ma al di là dei numeri, resta evidente la drammaticità di tale condizione.
Difficile anche la definizione di portatore di handicap, perché ai casi di menomazioni contratte fin dalla nascita, come poliomielite,cecità,sordità,difetti fisici, sordomuti etc., esistono coloro che sono diventati disabili a causa di lunghi e devastanti anni di guerra civile con migliaia di feriti.
E poi coloro che hanno avuto incidenti sul lavoro od altri infortuni di varia natura, come il caso del presidente dell'associazione di Dersim, che durante l'infanzia è stato aggredito da un orso che gli ha procurato ferite gravissime alla schiena e ad un braccio. Curato prima in casa, a causa dell'impossibilità di accedere alla sanità pubblica, solo all'età di diciotto anni viene curato in un centro ospedaliero per la gravità delle sue condizioni. Da allora è considerato un invalido civile.

La situazione a Dijarbakir è particolarmente drammatica a causa dei disagi e dell'abbandono che i disabili soffrono. La grande città non solo non offre strutture, ma isola i disabili, le cui famiglie non possono occuparsi di loro a tempo pieno e sono costretti, per larga parte della giornata, ad abbandonarli a se stessi. Dijarbakir è una città che è passata in pochissimo tempo da 350.000 abitanti ad 1 milione e mezzo, a causa della guerra civile e degli sfollati, tra cui numerosissimi i portatori di handicap. L'esplosione demografica ha accentuato la carenza di vaccinazioni per i bambini appena nati, causa di circa il 40% di malattie permanenti, ha reso sempre più insormontabili le barriere architettoniche ed impossibile qualsiasi accesso al mondo del lavoro.

A chi si rivolge il progetto

In Turchia non esistono reali politiche d'integrazione sociale, anche se è previsto l'obbligo di assunzione di persone disabili nelle grandi aziende fino a coprire il 3% della forza lavoro.
La totale mancanza di controlli fa sì che questa norma venga completamente disattesa e la possibilità di accesso per tutti coloro che vorrebbero lavorare illusoria. I sussidi di assistenza sono puramente simbolici, non superando i 60 euro ogni tre mesi.
Il costo dei disabili ricade quindi interamente sulle famiglie, che generalmente versano già in condizioni economiche disastrate. Coloro quindi che vogliono comunque tentare di accedere al mondo del lavoro, non potendo inoltre sopportare lavori pesanti o particolarmente debilitanti, devono cercare una loro specificità che sia facilmente collocabile.

Lo scopo e le finalità del progetto

Bedensel Engelliler Der, la succursale dell'Associazione per Handicap fisici è sorta nel 1998 e da allora ha iniziato l'attività non solo in città, ma nell'intera provincia, costituendo l'unico punto di riferimento per le persone disabili ed i loro familiari.
L'associazione, tramite progetti finanziati, provvede a realizzare corsi di formazione professionale, aiuti per casi specifici per soluzioni mediche e sanitarie, affronta problemi inerenti la mobilità, l'assistenza, si occupa cioè di tutti quei problemi che altrimenti per i disabili sarebbero irrisolvibili.

Nome e programma del progetto

Il progetto è definito: "Corso di formazione base di elementi di informatica". Il corso vuole fornire a trenta persone disabili le conoscenze basilari dell'informatiche attraverso l'uso dei computer e dei loro sistemi applicativi onde poter essere impiegati nel mondo civile del lavoro.
La durata del corso è di un anno, rinnovabile, data l'istallazione definitiva dei computer e dei loro accessori.

Budget

Il progetto prevede le seguenti voci: